Il motore non è lo "stesso", per montare la marcia in più hanno allargato il basamento e di conseguenza anche il telaio non è esattamente lo stesso della crf.
Se ci sono altre modifiche e non solo l'allargamento, questo non lo so ancora ed è da vedere.
L'avere 2/3 della cavalleria sicuramente allunga la durata di vita.
Mercoledì prossimo gli chiedo di persona
Pedro, il mio sospetto è che abbia lo stesso basamento e sei marce.... con gli ingranaggi più piccoli. Tanto la loro filosofia è "questa non è una racing e dvete andare piano e non stressarla". Anche l'uso del parastrappi aiuterebbe questa soluzione.
E anche se avessero cambiato il basamento in zona cambio, tutto il resto rimane uguale, un motore racing, progettato in filosofia racing, con intervalli di manutenzione racing. Sulle brochure possono scrivere quello che vogliono sul cambio pistone. Però il cambio olio rimane ogni 1000 km, e se non lo fai.... beh, non lamentarti se il pistone lo devi cambiare prima.
Riporto quello che ho scritto con chiarezza, mesi fa, a seguito dell'intervista al capo progetto Honda in USA:
"Hanno domandato al responsabile di progetto: "Come avete fatto a migliorare l'affidabilità rispetto al CRF?". La risposta è stata: obblighiamo i clienti a cambiare più spesso l'olio rispetto a quanto si fa sul CRF."
Quindi rimaniamo al punto di prima: quella NON è una dual. E' una Racing travestita. Il che non è negativo di per se, non è una filosofia che mi dispiace se il peso REALE è contenuto, ma che non mi si prenda per i fondelli. Quella è una Dual come il BMW 1250 GS è una moto da fuoristrada.
Vedremo sulla bilancia quanto paga di differenza all'unica dual monocilidrica del mercato, e se per questa differenza vale la pena cambiare l'olio 10 volte a 1, o avere minore abitabilità, o ancora avere la metà dei cavalli o poco più, o non avere l'ABS quando serve... e potrei andare avanti.
Intanto dobbiamo ancora vederla dal vivo.
Ciao!
Bibo